Translate

Pagine

lunedì 20 gennaio 2014

L'ho comprato e non mi piace #2: riciclo di prodotti che giacciono abbandonati sui nostri scaffali

Era un po' che questi due loschi figuri erano sulla mensola del mio bagno, ed era un po' che mi chiedevo "ma perchè li ho comprati"? non mi so dare una risposta, specie per uno dei due, probabilmente è stato un attacco di shopping compulsivo dove, per sentirmi meno in colpa, mi sono buttata su KIKO dove almeno non avrei lasciato un capitale!
i protagonisti sono loro:




l'acqua struccante era fino a poco tempo fa un prodotto che mi piaceva, fresco e multiuso, poi ho riflettuto su una cosa: per struccare deve avere tensioattivi, e i tensioattivi è bene sciacquarli e non tenerseli sul viso; da qui un secondo problema: se la devo sciacquare (e quindi poi passare il tonico perchè sennò la pelle mi tira) dove sta il vantaggio e la velocità? a questo unite il fatto che, se ero truccata, per rimuovere tutto mi ci volevano mille passate con conseguente spreco di prodotto e dischetti di cotone e capite perchè è rimasta abbandonata a metà sullo scaffale del bagno.

L'olio detergente proprio non capisco perchè l'ho preso, forse per struccare in maniera più efficacie, ma gli oli sul viso non mi hanno mai fatto impazzire (anche se, come questo, a contatto con l'acqua si emulsionano formando un delicato latte da sciacquare), comunque la settimana scorsa l'ho aperto decisa a non buttare via i soldi spesi... ed eccoci ad un altro problema... ha un odore per me fastidiosissimo!

Mi scoccia sempre buttare via roba, specie se è frutto di un mio acquisto sbagliato (ne abbiamo parlato anche qui ) e quindi ho pensato di rimaneggiarli un po':

LATTE DETERGENTE "RICICLATO"

olio kiko 30
macerato oleoso di giglio 10  (volevo aggiungere un fattore trattante e questo macerato ha potenzialità antirughe e antimacchie)
2 tinovis (addensante a freddo)
2 abilcare (addensante a freddo)
40 idrolato di limone (purificante)
16 acqua micellare struccante
5 gocce di fragranza camay

E' velocissimo da fare perchè si mette tutto insieme nel mixer (io uso un frullatore trita alimenti piccolo) e si frulla, solo bisogna avere un po' di pazienza perchè il tinovis ha bisogno di tempo per addensare bene, so ottiene un latte detergente fluido, perfetta consistenza da dispenser.
Ho dovuto aggiustare un po' il pH con acido lattico per portarlo a 5,5

STRUCCANTE OCCHI "RICICLATO"

olio kiko 30
acqua micellare 60
idrolato di iris blu (specifico lenitivo per occhi)

Anche qui velocissimo perchè si pesa tutto nel contenitore finale, la  particolarità è che è formulato come un bifasico ma resta  bianco latte (sicuramente per via degli emulsionanti che erano presenti nell'olio). Come per tutti gli struccanti il mio consiglio è sempre quello di sciacquarli per rimuovere tensioattivi e quant'altro.
Anche qui ho dovuto ritoccare il pH con soluzione di soda per portarlo a pH 7

Spero che queste semplici idee possano essere utili anche a voi, per non sprecare niente di quello che abbiamo!

4 commenti:

  1. Sei un genio! :D
    E' troppo triste vedere i prodotti ammuffire, quando proprio non mi è possibile riciclarli li regalo, ma a persone che so li useranno ^^

    RispondiElimina
  2. Grazie Foffy,la necessità aguzza l'ingegno! Odio gli sprechi e,come te, se non trovo alternative li regalo!

    RispondiElimina
  3. Grazie Saretta, tra poco dovrò andarmi a rileggere i tuoi post sulle erbe per capelli, mi avevi incuriosito e ho fatto un piccolo ordine da bioveganshop!

    RispondiElimina