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mercoledì 17 luglio 2013

TROVA IL COLORE GIUSTO PER TE

Quando dobbiamo scegliere un nuovo colore di capelli, quando dobbiamo comprare un nuovo colore di rossetto o semplicemente comprare una maglietta nuova ci caschiamo sempre nella solita domanda: ma quale mi starà meglio, quale sarà quello che più mi dona?

Ok, nell’indecisione si può sempre uscire dal negozio con 2 articoli uguali in colore diverso (meno facile da fare per i capelli!) ma perché spendere in più se con qualche astuzia possiamo “mirare” la scelta e magari investire in altro il denaro risparmiato?
È anche vero che le commesse o il vostro parrucchiere dovrebbero (ahimè il condizionale è d’obbligo) sapervi consigliare la giusta nuances, ma è altrettanto vero che il colore giusto per noi dipende anche da una componente soggettiva che, a meno che il commesso in questione non vi conosca molto bene, è difficile accontentare.
Come fare quindi a beccare il colore adatto a noi?

Vi ricordate i set di tempere che si usano da bambini? Quelli per intenderci ridotti al minimo: rosso,giallo,blu, bianco e nero. Se ripensate un po’ ai miscugli fatti per giocare vi renderete conto che avete già in mano la risposta alla nostra domanda, basterà incanalare in piccole semplici regole le cose che già sappiamo per esperienza per farne poi tesoro prezioso;ma andiamo con ordine.

Rosso, giallo e blu sono quelli che si chiamano “colori primari”, perché non si possono originare con niente altro;in compenso da questi tre colori si possono creare tutti gli altri (pensate anche ai colori presenti sulla cartuccia della stampante), a partire da quelli definiti “secondari”:

giallo + blu = verde
rosso  + blu = viola
giallo + rosso =arancio

che combinandosi a loro volta originano le mille sfumature di colore che conosciamo.

Un tizio molto noto ai parrucchieri e a chi deve necessariamente conoscerne di colorimetria, tale Ostwald, schematizzò tutta questa tiritera in una stella:
 colore adatto, scelta colore, colori caldi, colori freddi, colorimetria
Questa stella ha delle regole fondamentali che sono alla base della nostra risposta,tra cui:
i colori della stella si dividono in tonalità Calde (giallo-arancio-rosso) e tonalità fredde (viola-blu-verde)
i colori che si trovano sulle punte opposte della stella si definiscono complementari
2 colori complementari sovrapposti si annullano, posti uno accanto all’altro si esaltano

Chiaro il trucchetto? Vediamo degli esempi pratici:

complementari viola-giallo: pensate alle fialettine per la piega delle nonne, sono viola perché devono togliere quella sfumatura giallastra che è propria dei capelli bianchi (controindicazione che se viene lasciata troppo in posa trasforma le nostre nonne in tante belle fatine tuchine o mucche milka!)
complementari rosso-verde: pensate al correttore verde usato nel trucco per correggere couperose o brufoletti infiammati
complementare arancio-blu: di nuovo penso al correttore per occhiaie, di naturale sfumatura bluastra, che vengono mimetizzate al meglio con una sfumatura del suo colore complementare, aranciato

Ma è soprattutto seguendo invece la massima per cui “due colori complementari posti uno vicino all’altro si esaltano”, che abbiamo la nostra risposta:
avete occhi marrone nocciola (che spesso presentano venature dorate)? Vi doneranno tutte le tonalità contenete del viola.
avete occhi azzurri o verdi? Al contrario di quello che spesso si vede in giro, i colori che più li accenderanno facendoli brillare non sono i toni del blu per gli occhi azzurri e quelli del verde per i verdi, ma saranno tutti i toni dell’arancio e del rosso.
E se il colore che più ci dona è uno che proprio non ci piace? Cerchiamo di scegliere tra i toni del colore preferito la gradazione che più ci riporta al mondo dei nostri colori: per gli occhi chiari ad esempio non un blu notte ma un blu elettrico (che ci riporti al campo dei rosso-arancio), per i castani non un arancio fluo ma una tonalità più calda tipo sole al tramonto (che ci riporta ai toni blu violacei)

Una precisazione importante: non è detto che non si possano accostare tonalità simili al nostro colore di occhio o di capelli, ma ne risulterà una immagine meno appariscente e meno in evidenza che, in certe occasioni, può anche risultare utile.

Ma questo argomento ci apre un altro ampio capitolo del mondo beauty che ci porta ad affrontare più nello specifico le varie sfumature di pelle e colore di occhi e capelli, un argomento insomma troppo lungo per essere affrontato in una volta unica, per il momento, con quello detto fin ora siamo già a buon punto!

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